Pordenone, 15 settembre 2003
OGGETTO:
Lettera aperta.
Arretrati ore
eccedenti.
Al SIGNOR QUESTORE S E D E
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Giungono continue
lamentele da parte del personale dipendente la Questura circa il
pagamento arretrato delle ore eccedenti.
Ci risulta che il Dipartimento abbia
accreditato un importo inferiore rispetto a quello spettante, e
che la dirigenza locale abbia ulteriormente ridotto tanto che ad
alcuni colleghi non è stato liquidato alcunché.
Il SIULP vorrebbe conoscere le
modalità con cui sono stati “privilegiati” alcuni rispetto ad
altri, ma soprattutto l’iter procedurale per la liquidazione.
Signor Questore riteniamo che tutti
i lavoratori di Polizia abbiano diritto a pari dignità e
considerazione e siano messi nelle condizioni di poter conoscere
il proprio stato retributivo spettante ed arretrato, ciò che in
questa fase non è stato rispettato.
Riteniamo altresì che si possa
addivenire, con la massima trasparenza, a consolidare procedure
che legittimamente possano soddisfare la totalità del personale
senza sperequazione alcuna.
In attesa di determinazioni si
porgono distinti saluti.
La Segreteria Prov.le SIULP
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