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Pordenone, 9 marzo 2006
OGGETTO: Organizzazione del lavoro.
AL SIGNOR QUESTORE
S E D E
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Ancora una
volta registriamo disservizi e disorganizzazione nel lavoro. E’
quanto emerso nel servizio predisposto in data 8 marzo con
orario 16-22, allorquando le necessità operative hanno indotto
il personale a rientrare per dei controlli su dei cittadini
extracomunitari.
A fronte di un’ordinanza che
prevedeva una serie di rinforzi negli Uffici, in funzione di un
servizio programmato dal Ministero la settimana prima, il
personale comandato di servizio appurava, che per tutto l’arco
del servizio, non è stata rinforzata la Sala Operativa,
l’ufficio Immigrazione non aveva predisposto il personale per il
disbrigo delle pratiche di competenza, l’Archivio era chiuso e,
non ultimo, nonostante la preventiva
rivendicazione di Questa O.S. non era stato predisposto la
fruizione del secondo ordinario, o quanto meno il personale non
era stato avvisato sulla modalità di fruizione.
Riteniamo che questa situazione si
commenti da sola e, nonostante i ripetuti interventi e le
rassicurazione da Lei ricevute, ogni qualvolta si
predispone un tal servizio, registriamo puntualmente
disinteresse ed incredibili incapacità
organizzative, che portano disaffezione e
disorientamento fra tutto il personale. Ad esempio alla
legittima richiesta da parte del personale sulle modalità di
fruizione del pasto, il Capo di Gabinetto ha risposto: “ Il
mangiare per il personale è l’ultimo dei miei problemi!!”.
Ciò premesso questa O.S. richiede
un suo immediato e decisivo intervento affinché tali situazioni
non abbiano a ripetersi. Rimaniamo in attesa di oggettivi
riscontri, diversamente dai quali, questa O.S. adotterà ogni
strumento di lotta, non ultimo l’interessamento dell’opinione
pubblica, per ripristinare i diritti e la dignità dei
lavoratori della Polizia.
La Segreteria Provinciale SIULP Pordenone
C.i.p.
Pordenone Piazza del Popolo 1
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